La quantità di acqua presente all’interno del wc è determinata dal livello impostato nella cassetta di scarico, elemento fondamentale del meccanismo. Quando il volume appare insufficiente per garantire un risciacquo efficace, spesso il problema risiede nella regolazione del galleggiante o in piccoli accumuli di calcare che ne ostacolano il corretto funzionamento. Esistono metodi semplici per aumentare in modo rapido la quantità d’acqua nel water senza bisogno dell’intervento di un idraulico.
Come funziona la cassetta del wc
All’interno della cassetta, il galleggiante controlla il livello dell’acqua, fermando il flusso quando si raggiunge l’altezza prestabilita. Se dopo il riempimento noti che l’acqua è poca, solitamente il galleggiante è posizionato troppo in basso oppure si è creato del calcare che inceppa il meccanismo. In questi casi, la portata del flusso che va nello scarico risulta ridotta, e il wc risciacqua male i residui, causando odori sgradevoli e rischio di intasamenti a lungo termine.
Oltre al galleggiante o all’eventuale accavallamento di leva e aste, bisogna considerare anche lo stato della guarnizione e dei componenti plastici all’interno della cassetta. Con il tempo, piccole usure o incrostazioni possono ostacolare il corretto passaggio d’acqua verso il wc.
Un trucco semplice ed efficace per più acqua nel wc
La soluzione più immediata prevede una regolazione del galleggiante tramite la vite posta sulla sua leva metallica. Agendo su questa vite, puoi sollevare il galleggiante di qualche millimetro e così impostare un livello d’acqua più alto. Si tratta di un’operazione facile, che non richiede strumenti particolari e dura solo pochi minuti:
- Solleva il coperchio della cassetta dello scarico.
- Individua il galleggiante: solitamente si trova attaccato all’estremità di una leva, unita a una piccola vite di regolazione.
- Gira la vite in senso orario per aumentare il livello dell’acqua. Procedi con piccole regolazioni, osservando la nuova altezza dopo aver lasciato riempire di nuovo la cassetta.
- Richiudi il coperchio solo dopo aver verificato che l’acqua abbia raggiunto il livello desiderato.
Se la cassetta o il galleggiante risultano bloccati dal calcare, puoi rimuovere i residui con un po’ di anticalcare spray, come consigliato anche nei tutorial video degli esperti: basta spruzzare sulle parti interessate, fare scorrere l’acqua e lasciar agire il prodotto, quindi ripetere il processo più volte se necessario.
Manutenzione e altre soluzioni rapide
Oltre alla regolazione del galleggiante, può essere utile eseguire una piccola manutenzione periodica delle componenti interne della cassetta. Una guarnizione rovinata o un accumulo eccessivo di bicarbonato di calcio (calcare) possono comportare una chiusura anticipata del flusso o una perdita continua, che a sua volta mantiene basso il livello d’acqua nel wc.
Nel caso in cui il sistema sia dotato di troppopieno, assicurati che non si sia formata una bolla d’aria o una piccola ostruzione. Una pratica semplice consiste nell’utilizzare acqua molto calda e, se necessario, aggiungere un po’ di bicarbonato: questa soluzione aiuta a sciogliere incrostazioni e rimuovere ostruzioni minori, consentendo un riempimento più abbondante e fluido della cassetta.
Se invece sospetti un problema alla valvola di ingresso dell’acqua, ovvero quella allacciata direttamente all’impianto idraulico, può essere sufficiente una pulizia del filtro oppure la sostituzione della stessa, ma questa operazione richiede una minima manualità in più. In alternativa, puoi semplicemente provare a chiudere e riaprire il rubinetto di alimentazione per eliminare eventuali residui che disturbano il flusso.
Consigli pratici per evitare nuovi problemi
Per mantenere il livello d’acqua sempre ottimale e garantire un funzionamento efficiente del wc:
- Controlla regolarmente l’interno della cassetta e pulisci le parti mobili, almeno ogni 3-6 mesi.
- Utilizza solo detergenti delicati e anticalcare non aggressivi, così da non corrodere le superfici plastificate.
- Non tirare lo scarico di continuo per provare a svuotare eventuali intasamenti; in caso di ostruzione, meglio ricorrere a una ventosa e acqua calda, seguendo i metodi tradizionali.
- Se noti perdite continue dalla cassetta o dal wc, intervieni subito: una semplice perdita non solo riduce l’acqua disponibile per ogni risciacquo, ma può aumentare in modo significativo i consumi idrici mensili.
Per i modelli di wc moderni, spesso dotati di sistemi con doppio tasto per il risparmio idrico, potrebbe essere sufficiente agire sul selettore interno per impostare la quantità desiderata di acqua per scarico, seguendo le indicazioni del produttore. Nel caso di wc più vecchi senza queste regolazioni, la regolazione del galleggiante resta sempre il metodo più rapido e sicuro.
Rendere efficiente il proprio water con una semplice manutenzione è alla portata di chiunque, senza rischiare danni all’impianto. Spesso bastano pochi minuti e un cacciavite per ristabilire il livello ideale, garantendo igiene, risparmio e comfort senza dover attendere l’intervento di un tecnico.